Nelle sale italiane debuttava il 28 dicembre 1969 il film “Medea” di Pier Paolo Pasolini, girato fra la laguna di Grado e di Marano, Anzio e la Cappadocia. Su quel set si conobbero lo scrittore-regista più scomodo e provocatorio del momento e la cantante lirica più acclamata del mondo: Pier Paolo Pasolini e Maria Callas.  Cinquant’anni dopo riemerge, attraverso i ricordi e gli aneddoti degli amici più cari e di chi partecipò a quel set, il racconto di un amore obliquo: imprevedibile perché impossibile, eppure tangibile nell’interazione che per quasi due anni dalle riprese di “Medea” raccolse in un unico abbraccio Maria Callas e Pier Paolo Pasolini. “L’isola di Medea”, il documentario scritto e diretto da Sergio Naitza, intreccia le voci dei protagonisti del film facendo rivivere quei momenti di mezzo secolo fa. Un evento realizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia propone ora in anteprima, nel capoluogo isontino, la riedizione del documentario, arricchito con l’intervista inedita al Premio Oscar Dante Ferretti che, proprio con “Medea”, esordiva firmando la sua prima scenografia.
Appuntamento dunque oggi, 9 dicembre, al Kinemax di Gorizia, per una duplice proposta, incontro e proiezione, realizzata in collaborazione con l’Associazione Europa Cultura e con l’Associazione Palazzo del Cinema – Hisa filma e Trasmedia Srl. Alle 18.30 è innanzitutto in programma il talk che vedrà protagonisti Ninetto Davoli, Giuseppe Gentile, Nadia Stancioff, Alessandra Zigaina, Davide Toffolo e Sergio Naitza. Condurrà il dialogo la giornalista Arianna Boria, caposervizio della redazione Cultura e Spettacoli del quotidiano Il Piccolo. Preceduta da un vin d’honneur a cura di Borgo San Daniele e Fattoria Zoff, alle 20.15 prenderà inizio la proiezione del film, di cui per l’occasione esce il dvd.

Maria Callas e Pier Paolo Pasolini durante le riprese nella laguna.

“L’isola di Medea” è prodotto da Lagunamovies e Karel con l’apporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e Friuli Venezia Giulia Film Commission – produttore associato Erich Jost – intreccia le voci di Ninetto Davoli, di Nadia Stancioff, l’assistente personale di Maria Callas, dei costumisti Piero Tosi e Gabriella Pescucci, del direttore di produzione Fernando Franchi, testimone di quel set; dell’attore Giuseppe Gentile all’epoca campione olimpionico di salto triplo, dell’attrice Piera Degli Esposti che debuttò con “Medea” nel ruolo di ancella, della scrittrice Dacia Maraini – che assieme a Pasolini, Moravia e Callas fece due lunghi viaggi in Africa – dello storico del cinema Roberto Chiesi, direttore del Centro Studi-Archivio Pasolini presso la Cineteca di Bologna; della giornalista Alessandra Zigaina, che ha ripreso i racconti di famiglia intorno all’atmosfera del set e i ricordi del padre Giuseppe, l’artista amico di Pier Paolo Pasolini.
“L’isola di Medea”, uscito nel 2017 per celebrare i 40 anni dalla morte di Maria Callas con anteprima all’International Athens Film Festival e su Rai5, Premio Fellini al Tiburon Film Festival – California, torna sugli schermi nei 50 anni da “Medea” in una versione rieditata con l’intervista inedita al Premio Oscar Dante Ferretti, che proprio con “Medea” esordiva firmando la sua prima scenografia. L’ingresso è gratuito sia per l’incontro che per la proiezione.

—^—

In copertina, Pier Paolo Pasolini e Maria Callas mezzo secolo fa.

Visits: 89

, , , , , , , , ,
Similar Posts
Latest Posts from 2019.FriuliVG.com

Lascia un commento