di Lant Ator
Passate le feste, anche sui presepi di Grado è sceso il sipario, tanto che si è già provveduto al loro disallestimento a cominciare da quelli più grandi e famosi in Campo dei Patriarchi, sul sagrato cioè delle due basiliche, e nel porto mandracchio. E domani, sabato, alle 11, al Palacongressi di Città Giardino, ci sarà la consegna dei riconoscimenti ai protagonisti che hanno realizzato centinaia di Natività tra Grado e Aquileia.
Di fatto, la rassegna dei presepi – anche quest’anno molto apprezzata – ha rappresentato la manifestazione che ha chiuso il 2018, ma nel contempo anche quella che ha aperto il nuovo anno. E delle iniziative previste per il 2019 si fa cenno, mese per mese, anche nel bel Calendario edito dal Consorzio Grado Turismo e che ci accompagna da gennaio a dicembre con dodici suggestive immagini dell’Isola, delle sue bellezze storico-artistiche, delle spiagge e della laguna – accompagnate dalla scritta “Beatiful Grado” -, che sono opera del fotografo Mario Callegari.
Ecco l’antica basilica patriarcale di Sant’Eufemia nel cuore di Grado.
Tornando alle proposte per l’anno appena cominciato, accanto alle festività fisse di ogni calendario, per questo mese si citavano “Le Varvuole”, le famose streghe che ogni vigilia epifanica sbarcano in porto al calare della sera. Passato febbraio, classici gli appuntamenti di San Valentino (14) e Giovedì Grasso (28), in marzo, in coincidenza con il ritorno dell’ora legale, domenica 31 ci sarà il tradizionale Festival della Canzone Gradese, mentre in aprile, mese della Pasqua (21), seguirà la famosa Festa degli Asparagi di Fossalon, la frazione agricola in riva all’Isonzo, che si terrà da 24 al 6 maggio; per il 26 e il 28, sabato e domenica, è annunciato invece il Festival Grado Isola delle Donne.
E veniamo a maggio, mese che merita una sottolineatura speciale. Domenica 12 infatti, in coincidenza con la sentita Festa della Mamma, ci sarà l’Inaugurazione della stagione turistica con il sempre atteso air show delle Frecce Tricolori. Niente di tipicamente gradese, poi, in giugno, se non il tradizionale ponte di Pentecoste che vede la consueta massiccia presenza degli ospiti d’Oltralpe, fedelissimi frequentatori dell’Isola dai tempi dell’Impero asburgico al quale Grado deve il suo lancio turistico e termale.
Ricco invece, come sempre, il programma di luglio che si apre con “Sabo Grando” e “Perdon di Barbana”, il tanto amato pellegrinaggio con le barche fissato la prima domenica del mese. Il 20 ci sarà l’ormai famoso Carnevale estivo, ma vanno ricordati, oltre alla Sup Race, i ricercati appuntamenti enogastronomici che vanno sotto i nomi di Ein Prosit Grado, “Sardelada” – in occasione della festa solenne dei Santi Patroni Ermacora e Fortunato – e I concerti del gusto, con le degustazioni in riva al mare proposti ormai da molti anni da Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori.
Il porto e un angolo del suggestivo centro storico, il Castrum.
Arriviamo quindi ad agosto, mese centrale dell’estate e delle ferie. Giovedì 15, solennità dell’Assunta, tradizionale Festa dell’ospite e spettacolo pirotecnico ferragostano, ma il 31 ci sarà il Triathlon. Per questo mese è annunciata anche un’altra “Sardelada”, oltre al consueto appuntamento di San Lorenzo con Calici di Stelle. Ma ci sono anche il Puppet festival e l’Acquatic Runner.
Dopo settembre – l’8 ricorre la Natività della Beata Vergine Maria -, arriviamo in ottobre, quando ci sarà la bella manifestazione “Mare Nostrum”. Passato novembre, con la sentita festa di Ognissanti, arriviamo infine a dicembre, quando il “cerchio” delle manifestazioni si chiuderà con la nuova edizione edizione di Grado Isola del Natale – e quindi una nuova mega-rassegna dei presepi – in programma dall’8, festa dell’Immacolata, al 6 gennaio, Epifania.
Infine, vediamo di conoscere meglio l’autore del Calendario, Mario Callegari. “Architetto e fotografo – si legge sulla penultima pagina di copertina, mentre quella finale riporta una bella lirica in ‘graisan’ di Biagio Marin, tratta da ‘Fiuri de tapo’ del 1912 -, ha sviluppato negli anni progetti fotografici a livelli professionale relativi soprattutto ad architettura, interni, hospitality, ristorazione e food”. E ancora: “Le sue passioni per la fotografia del paesaggio e la ‘street photography’ lo hanno portato a realizzare mostre personali in Italia e all’Estero”. E le immagini di questo bel Calendario sono un chiaro esempio dell’arte fotografica di Callegari.
Infine, la copertina del Calendario 2019 e tutte le dodici fotografie.
—^—
In copertina, suggestiva immagine della pista ciclabile sulla laguna.
(Foto di Mario Callegari)
—^—
A Reana da oggi i fiori
di Susanna Carlevaris
Nella Vetrina del Rojale, a Remugnano di fronte al municipio, dopo le icone, Susanna Carlevaris, propone, proprio da oggi, un’altra bella mostra che potrà essere visitata fino al 31 gennaio. L’esposizione dal titolo “Dinamiche floreali” rappresenta infatti un altro aspetto del percorso dell’artista tricesimana in cui i fiori, ricorrenti nelle tele, sono dotati di “movimento”, dato dal gesto appositamente voluto per imprimere l’idea della dinamicità. La mostra sarà visitabile negli orari di apertura della Vetrina (martedì/giovedì 10-12; venerdì/sabato 15-18) e su appuntamento, contattando la Pro loco del Rojale al numero 3494244611, Fb proloco del rojale, info@prolocodel rojale.it
—^—
< N.d.R. Seguiteci su Twitter https:/twitter.com/FriulivgC – @FriulivgC >
Views: 91