di Gi Elle
Da dieci anni ormai la bella mostra natalizia. E ora anche la “scuola” che ha richiamato partecipanti anche dal Veneto. Villa Manin è sempre più in Friuli Venezia Giulia la “cittadella” dei presepi artigianali. Per tutto il mese di marzo Passariano di Codroipo sarà, infatti, sede delle lezioni per imparare a costruire una Natività con le proprie mani. Il Comitato regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unpli, in collaborazione con Amici del Presepio Fvg, Associazione Triestina Amici del Presepio e Pro Loco Passariano, ha appena dato avvio al primo corso di tecnica presepistica, tenuto dall’udinese Claudio De Lucchi, che fa parte del citato sodalizio giuliano.
Alla lezione inaugurale è intervenuto Valter Pezzarini, presidente del Comitato delle Pro Loco Fvg. “Si tratta – ha detto – del primo corso di tecnica presepistica a livello regionale: una sperimentazione che speriamo dia i suoi frutti duraturi, visto che il Friuli Venezia Giulia è terra di grande tradizione presepistica. Un vero e proprio patrimonio immateriale di saperi e conoscenze tecniche manuali che dai presepisti più esperti, con questo corso, desideriamo sia trasmesso alle nuove leve”.
Gli allievi del corso con il presepista De Lucchi e il presidente Pezzarini.
Può sembrare presto parlare di presepi, visto che a Natale mancano ancora più di nove mesi. Ma così non è: a detta dello stesso De Lucchi, sono questi i giorni in cui occorre iniziare a pensare a un nuovo progetto, in modo da svilupparlo tra la tarda primavera e l’estate e poi rifinirlo a inizio autunno. Gli iscritti al corso, che provengono non solo da varie zone del Friuli Venezia Giulia ma, come si diceva, anche dal Veneto, hanno così potuto iniziare a pensare al concept della propria Natività. Il corso ora proseguirà, sempre alternando lezioni teoriche a prove pratiche, nelle giornate di sabato 16, 23 e 30 marzo negli orari 9-13 e 14-17, sempre nella sede della Pro Loco Passariano.
Al termine i partecipanti avranno assunto, dunque, quelle nozioni che saranno loro utili per realizzare una bella e “personale” Natività, così da elevare ulteriormente il livello e il numero dei presepi che ormai contraddistinguono le feste di fine anno nella nostra regione.
L’aula del corso a Passariano.
—^—
In copertina, De Lucchi con un’allieva.
(Le foto sono di Elia Falaschi)
Visits: 43
