di Giuseppe Longo

“L’Epifania tutte le feste porta via”, recita il vecchio adagio. E così, proprio con questa solennità con cui si celebra Gesù che si manifesta agli uomini, rappresentati dai Magi, si conclude anche la grande rassegna dei presepi allestita tra Grado e Aquileia, attraverso la formula “diffusa”, e molto apprezzata, sui territori dei due Comuni limitrofi.
Ben 250 le installazioni, dalle più classiche alle più originali, provenienti da diverse regioni italiane ma anche dall’estero. A Grado le opere sono esposte al palazzo dei Congressi e in calli e campielli del centro storico; ad Aquileia nelle vie cittadine e parte a palazzo Miezlik. Come di consueto, il Comune isolano ha offerto nel periodo natalizio visite guidate gratuite che hanno consentito di ammirare i presepi della città e scoprire le bellezze d’altri tempi del “Castrum” accompagnati dagli tradizionali zampognari tra le tradizionali note natalizie. L’ultimo appuntamento, alle 15.30, con ritrovo in piazza Biagio Marin, è previsto proprio per oggi 6 gennaio.  Infine, sabato prossimo, alle 11, nel palazzo regionale dei Congressi, è annunciata la consegna degli attestati per la rassegna “Presepi a Grado e Aquileia 2018”.

Ancora il presepe in porto a Grado, dove i Magi sono arrivati in barca, e quello di Campo dei Patriarchi.

Bellissimi tutti i presepi, grandi e piccoli. A partire dai due “istituzionali” allestiti come sempre in campo dei Patriarchi, vale a dire il sagrato delle antiche basiliche di Sant’Eufemia e di Santa Maria delle Grazie, e nel porto mandracchio, quello da cui parte e arriva la tradizionale processione di barche del Perdon di Barbana, ogni prima domenica di luglio, oltre a quelli che si incontrano in vari punti di Grado Vecchia, realizzati anche su finestre o sfruttando nicchie e angoli suggestivi per raccontare la Natività, quasi sempre con caratteristiche che richiamano l’ambiente marinaro. E il livello qualitativo degli allestimenti è alto anche ad Aquileia, a cominciare da quelli stilizzati che si incontrano in piazza Capitolo, davanti alla basilica dei Patriarchi, e nei pressi del palazzo municipale.

Ecco tre belle Natività allestite tra le vecchie case del Castrum di Grado.


Cala così il sipario su questa ancora una volta riuscitissima iniziativa, sicuramente la più apprezzata del programma di “Grado Isola del Natale” e che ha visto nuovamente la proficua collaborazione con la vicina città romana. Anche questa proposta ha fatto parte della ricca esposizione presepiale offerta in tutto il Friuli Venezia Giulia, oltre che nella cornice di Villa Manin a Passariano, dall’Associazione regionale delle Pro Loco.

Infine, tre presepi stilizzati che si ammirano nelle vie di Aquileia.

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In copertina, il presepe realizzato in un casone nel porto di Grado.

 

 

Relax e bollicine per i Babbi Natale

Proprio simpatici questi tre Babbi Natale graisani che, stanchi per la consegna dei tanti doni ai bambini dell’isola, abbiamo visto seduti, per un momento di relax e per un buon calice di bollicine, al tavolino del bar che in via Marina è situato all’inizio della galleria che porta in viale.

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