di Lant Ator
La bellezza dei fiori in questo fine settimana s’intreccia con una sentita e antica tradizione paesana in due manifestazioni proposte a pochi chilometri di distanza: la “Festa dei fiori di Primulacco” e la “Sagra di San Giorgio” a Monteprato. Un’occasione per esprimere un pensiero gentile nella prima, un modo per vivere un momento legato alla storia e alle consuetudini di una località montana, nella seconda.
Primulacco – Nella piccola frazione di Povoletto, che già dal nome evoca i fiori – le primaverili primule, prime a sbocciare nei prati che si destano dall’inverno -, è cominciata la bella manifestazione giunta al suo 46° anno, registrando sempre maggiori consensi. La “Festa dei fiori” continua fino a domenica 5 maggio, ma oggi ci soffermiamo ovviamente su questo fine settimana. Così, nel pomeriggio, alle 15.30, ci sarà il torneo di calcio “Pulcini” organizzato da Asd Ol3 nel vicino polisportivo di Marsure. In serata, ballo con I Tre… Mendi Band. Domani, invece, in mattinata Tour delle auto d’epoca organizzato da Alfa Romeo di Majano e nel pomeriggio, dalle 14.30, gare interregionali di tiro alla fune. Quindi, Always Racing Team, ovvero esibizione di auto radiocomandate a scoppio ed elettriche. Infine, serata danzante con l’orchestra Fabio Corazza. Lunedì, giovedì e venerdì prossimi la mostra mercato di fiori e piante rimarrà aperta dalle 9 alle 20.
Fiori protagonisti a Primulacco.
Monteprato – Comincia oggi nella frazione montana del Comune di Nimis, adagiata in un’amena posizione sul molte Plaiul dalla quale si gode un suggestivo panorama sul Friuli, la tradizionale Sagra di San Giorgio Martire, il patrono del piccolo paese venerato nella bella chiesa parrocchiale affrescata dalla mano giovanile di Titta Gori. E’ il Santo raffigurato mentre uccide il drago, al quale durante messa che sarà celebrata domani la gente del paese intona un bel canto proprio della località. Oggi i chioschi apriranno alle 17 e alle 20 ci sarà una golosissima cena a base di ossocolli allo spiedo (prenotazioni al numero 3337702948), da accompagnare con ottimi vini. Fra l’altro, proprio in questo paese ci sono i vigneti più alti della nostra regione (un po’ come Morgex, in Val d’Aosta, per quanto riguarda Italia ed Europa). Ovviamente, non mancherà la musica. Domani, domenica, i chioschi apriranno già alle 8, mentre alle 11 sarà celebrata la messa solenne, cantata dal coro Santa Cecilia, rito che sarà seguito alle 15 dai vesperi e della processione con la statua del Santo per le vie del paese. “A tutti i partecipanti che si chiamano Giorgio – annunciano gli organizzatori – verrà offerto un simpatico omaggio”.
Ecco Monteprato con la sua chiesa.
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In copertina, San Giorgio uccide in drago in un quadro di Raffaello.
(Foto da Wikipedia)
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