di Gi Elle
Tradizione grande protagonista domani mattina sull’altopiano del Montasio. Torna, infatti, l’evento conclusivo della lunga stagione che ancora una volta, grazie all’Associazione allevatori del Friuli Venezia Giulia, ha animato l’estate in quota. A far calare il sipario sulla regina delle malghe Fvg sarà la quinta edizione della “Festa della transumanza”, evento di grande fascino, dal sapore antico, che l’associazione ripropone anche quest’anno a conclusione simbolica dell’alpeggio di ben 240 bovine portate a giugno sul Montasio. Occasione imperdibile per i tanti che ormai vivono lontani dalla natura e dai suoi tempi dilatati di calarsi per un giorno nel ritmo slow della transumanza, un rito che si perde nella storia, con la quale si riportano gli armenti nelle stalle dei paesi, a valle, dove trascorreranno l’inverno.
Ecco, dunque, che domani 20 vacche infiorate scenderanno, assieme ai malgari, dall’altopiano fino a Sella Nevea seguite da una folla festante, presenti sicuramente anche tanti bambini. Il ritrovo in quota è previsto per le 9, quindi la partenza alle 10 e l’arrivo alle 11.30. Nella frazione di Chiusaforte la festa proseguirà sul piazzale antistante il rifugio Divisione Julia dove l’Associazione allevatori Fvg assieme alla Cooperativa malghesi della Carnia e Valcanale, con cui l’evento è organizzato, proporrà musica e degustazioni a base di frico, firmato da “Chei dal frico” di Bertiolo, e polenta di Gemona. La festa precede il ritorno “a casa” delle vacche che si concluderà entro il 20 di settembre, mentre la malga resterà aperta fino al 6 ottobre.
Due parole infine su Malga Montasio. E’ situata sull’omonimo altopiano tra i 1.500 ed i 1.800 metri sul livello del mare nello splendido contesto delle Alpi Giulie, circondata dalle maestose catene del Canin e del Montasio, appunto, in un sito di interesse comunitario e si estende su un territorio di 1064 ettari di cui la metà dedicata al pascolo, con annessa latteria , un punto vendita di prodotti lattiero/caseari e ristoro agrituristico. Sull’altopiano, largo mediamente 1 chilometro e lungo circa 4,. si possono effettuare varie attività sportive tra cui trekking, nordic walking, mountain bike ed escursioni sul Re delle Giulie. Malga Montasio si raggiunge da Chiusaforte,, Sella Nevea e Altipiani del Montasio oppure da Tarvisio e Cave del Predil. Tutta la strada è asfaltata e raggiungibile con autovetture e camper.
Appuntamento, quindi, domani mattina per questo antico “rito”. Che poi sarà seguito da uno analogo alle porte dell’estate – la data tradizionale è la festa di Sant’Antonio da Padova, il 13 giugno -, quando sull’altopiano si saranno ormai sciolte tutte le nevi e i prati si saranno nuovamente ricoperti di erbe aromatiche Te fiori profumati che consentiranno di produrre un formaggio di malga delizioso.
Per ulteriori informazioni:
Telefono. 3346280290 – malgamontasio@aafvg.it
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In copertina, il ritorno a valle delle bovine: domani il “rito” si ripete.
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