di Giuseppe Longo
Quant’è piaciuto, a Nimis, Oscar Wilde tradotto in friulano! “La Beorcje” ha fatto il tutto esaurito sabato e domenica scorsi al teatro dell’oratorio parrocchiale (quella che prima del terremoto, quando c’era ancora il cinema, si chiamava sala “Juventus”), che sorge proprio di fronte al duomo di Santo Stefano.
La Compagnia diretta dalla brava Carla Monai – la quale ora ha la piena responsabilità del gruppo, dopo che Antonio Bertolla ha dovuto ridimensionare la sua presenza per gli accresciuti impegni professionali che lo trattengono lontano dal paese – ha presentato infatti in modo davvero coinvolgente “L’impuartance di clamasi Ernesto”, meritando lunghi e fragorosi applausi. Quelli che sicuramente la Compagnia nimense – presieduta da Franco Di Paola – raccoglierà anche al teatro Margherita di Tarcento, dove domani pomeriggio, 7 aprile, è in programma una rappresentazione della commedia di Wilde in trasferta nell’ambito delle celebrazioni della “Fieste de Patrie dal Friul”, fra le quali figuravano gli stessi due spettacoli dello scorso fine settimana a Nimis. “La Beorcje” salirà sul palco di viale Marinelli alle 17.30.
Un plauso e un grazie alla “Beorcje” dal sindaco Gloria Bressani.
A Nimis, invece, questa sera continua la Rassegna teatrale “I Amis de Beorcje” e alle 20.45, nella bella sala parrocchiale, sarà accolta la Compagnia “Sot la Nape” di Varmo che presenterà “News in the gnot”, per la regia di Claudio Moretti, che nel 1982 fondò il Teatro Incerto con Fabiano Fantini ed Elvio Scruzzi. Come molti ricorderanno, il simpatico attore friulano alcuni anni fa era stato invitato a rendere ancora più frizzante in piazza, a Nimis, la presentazione della sfilata di fine Carnevale assieme ad Antonella Bozzato.
Sabato prossimo, 13 aprile, stessa ora e luogo, sarà ospite infine la Compagnia “Baraban” di Udine, che presenterà “Quant il soreli si jeve di che altre bande”, di Luciano Roccoi.
Anche questi ultimi due spettacoli della breve ma appagante stagione teatrale – pure per questi è annunciato l’ingresso gratuito – sono stati inseriti fra le manifestazioni che ricordano la nascita dello Stato Patriarcale che avvenne con la Bolla dell’imperatore Enrico IV il 3 aprile 1077, quindi esattamente 942 anni fa.
La vigilia della Domenica delle Palme scenderà così il sipario su questa nuova rassegna teatrale in friulano e “La Beorcje”, grazie al successo ottenuto con il brillante lavoro di Oscar Wilde, ha ora la carica ottimale per pensare a una ventesima edizione in grande stile, mettendo ulteriormente a frutto la grande passione per il teatro che a Nimis si coltiva da sempre, sia da parte di chi lo fa sia da parte di chi lo gusta. Per chi ha una certa età restano infatti memorabili, tanto per citare un esempio, quelle commedie, sempre in marilenghe, che prima del sisma si allestivano – quando appunto la sala si chiamava “Juventus” – beneficiando della verve e del talento che contraddistinguevano l’indimenticato Rico Venturini e il suo “El Petez”.
Tre attori di Varmo e Claudio Moretti.
—^—
In copertina, la Compagnia “La Beorcje” al teatro di Nimis.
Views: 414