di Silvio Bini
Alfredo Mariotti nacque a Romans di Varmo il 19 dicembre 1932. Nel ruolo di basso comico conquistò una posizione di prestigio nell’ambito del teatro d’opera grazie all’inappuntabile e peculiare vocalità e alle indiscutibili doti sceniche, interpretando dal 1954, anno in cui vinse il concorso lirico del Centro sperimentale di Spoleto, oltre cento ruoli nei maggiori teatri del mondo, al fianco di grandi artisti.
Il maestro Ottavio Paroni.
Nel decennale della morte, il Comune di Varmo ha organizzato un concerto che si terrà oggi, alle 15, nella Chiesa Plebanale di San Lorenzo. Per l’occasione verrà ricordato anche il centenario della nascita di Ottavio Paroni, musicista friulano, scopritore e pigmalione del talentuoso Mariotti. Il concerto si avvarrà della partecipazione straordinaria del basso Abramo Rosalen e del Coro del Teatro Verdi di Padova, diretti dal maestro Nicola Pascoli con al piano il maestro Ferdinando Mussutto.
Presentato da Raffaella Beano, con l’introduzione del professor David Giovanni Leonardi, il pomeriggio musicale vedrà anche, nei ruoli di ospiti d’onore, il tenore Beniamino Prior e il direttore d’orchestra Alfredo Barchi. Pietro Pittaro porterà invece la sua testimonianza, nel ricordo dei due artisti. Per un ulteriore omaggio al grande figlio di Varmo, seguirà l’esibizione dei ragazzi della scuola media Italo Svevo, guidati dall’insegnante e musicista, Elisabetta Faggiani, con la partecipazione dei soprani Francesca Scaini e Sonia Dorigo.
Da oggi all’8 dicembre, inoltre, sarà aperta la mostra fotografica “Alfredo Mariotti nei teatri del Mondo” nella sede della Pro Loco Lis Aghis, a Romans, visitabile ogni giorno dalle 18 alle 21. Alla realizzazione del progetto sono state coinvolte le associazioni del territorio, la Pro Romans, la Scuola di musica di Varmo e la Compagnia Sot la Nape, oltre alla Parrocchia che ospiterà il concerto.
Il Coro del Teatro Verdi di Padova e il basso Abramo Rosalen.
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In copertina, il basso Alfredo Mariotti che oggi sarà ricordato a Varmo nel decennale della scomparsa.
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